17 – 25 gennaio 2022
La tanto attesa prima fase del Capitolo Generale della COREAM è finalmente arrivata. Dapprima l’incontro era previsto a Nairobi, Kenya, presso la Comunità Donum Dei di Karen. Tuttavia, con la nuova ondata di una variante più fatale del Coronavirus, Omicron, l’incontro è stato annullato. Con la consultazione del Coordinatore della COREAM e del Consiglio Generale, hanno considerato che valeva la pena tenerla online. Tutti i membri interessati sono stati informati del cambiamento di paradigma dall’incontro fisico all’incontro virtuale. La risposta è stata positiva e sono stati presi accordi per facilitare un incontro online via zoom.
Il 17 gennaio 2022 l’incontro è iniziato alle 14.00 ora locale del Kenya. P. Joaquim Parron, della Provincia di Campo Grande, e P. Bento Katchingangu, della Vice-Provincia di Luanda (Angola) sono stati incaricati di essere i moderatori di questo 1° Capitolo Generale. P. Joaquim ha osservato che il Capitolo è un tempo prezioso di riflessione, di preghiera e di decisione. Ha anche osservato che questo è un momento insolito in cui ci si riunisce su Zoom e così ha chiesto ai membri presenti di avere pazienza, di parlare in modo preciso e udibile per dare ai traduttori tutto il tempo necessario per tradurre.
Anche il P. Generale ha dovuto fare le sue osservazioni formali di apertura notando che questa è la terza volta che la Conferenza dell’Africa e del Madagascar ha un incontro precisando che, nel 2009, l’incontro si è tenuto in Sud Africa, nel 2016 si è tenuto a Nairobi e ora si tiene online a causa della pandemia. Ha ricordato ai membri che sono delegati al Capitolo Generale e quindi lo scopo dell’incontro è quello di coinvolgere tutti i membri in una riflessione attenta e profonda sulla missione come consacrata per il bene di tutti. Inoltre, ha ricordato ai membri che la responsabilità del Capitolo Generale è di curare l’interesse di tutti i Redentoristi. Così le decisioni da prendere, una volta adottate, dovrebbero portare novità e rinnovamento. Inoltre, ha sostenuto che il Capitolo dovrebbe pensare a come rafforzare i legami all’interno dei suoi membri e con i partner laici al fine di creare un forte legame missionario. Ha anche osservato che dobbiamo valutare i modi di svolgere la missione nella Congregazione per portare la Buona Novella ai poveri abbandonati mentre approfondiamo le nostre relazioni reciproche.
P. Nicolas Ayouba, Consultore Generale, dopo qualche parola di benvenuto, ha sottolineato l’importanza dell’incontro della prima fase del Capitolo Generale.
Poi, P. Noël Sottima, il Coordinatore, all’inizio del Capitolo ha presentato i membri del Capitolo. I membri menzionati erano 30, che comprendono 4 membri del Consiglio Generale, 2 Moderatori, 20 membri della COREAM, 2 Traduttori e 2 Notai. Tra i membri presenti, c’era una collaboratrice laica, la signora Judith Ngozi della Vice-Provincia della Nigeria.
Inoltre, è stata fatta chiarezza sui membri che hanno avuto il privilegio di votare durante la prima fase del Capitolo Generale. Il Moderatore ha menzionato il Superiore Generale, i Superiori Maggiori, i Consultori, il Coordinatore, i Vocali, i Fratelli nominati dal Consiglio Generale e il Procuratore della COREAM. Inoltre è stato approvato l’orario da utilizzare durante l’incontro.
Il P. Generale ha avuto la possibilità di fare una relazione sul suo mandato come guida. Ha iniziato esprimendo la sua solidarietà alla Regione dello Zimbabwe dopo il tragico incidente che ha portato via tre dei suoi novizi il giorno di Natale. Ha espresso le sue condoglianze e la sua solidarietà a tutta la regione dello Zimbabwe. Si è anche congratulato con la Vice-Provincia dell’Africa Occidentale per la celebrazione del 75° anno della loro fondazione. Inoltre, ha espresso la sua opinione sulla prima fase online del Capitolo Generale e le sue difficoltà e sfide, ma ha incoraggiato la partecipazione attiva. Ha ricordato ai capitolari il tema della ristrutturazione iniziata nel 1991 durante il Capitolo generale in Brasile.
Ha sostenuto che la ristrutturazione è per la missione e non una semplice riorganizzazione. Quindi è una chiamata alla conversione e ad un processo spirituale. Quindi c’è bisogno di pianificare insieme, fare formazione e missione all’unisono per il bene di tutti. Il P. Generale ha anche riconosciuto l’impatto della pandemia sui piani di ristrutturazione, ma ha dato speranza dicendo che la pandemia non ha l’ultima parola. Nelle sue osservazioni conclusive, il P. Generale ha riflettuto sui successi e sulle sfide dei suoi ultimi 12 anni. È rimasto impressionato dal livello di fiducia e di relazione tra i Superiori e i vocali della Conferenza. Ha previsto una sfida davanti alla Conferenza sulla nostra chiarezza per la missione tra i poveri abbandonati, la nostra collaborazione con i partner laici e la promozione olistica della trasparenza, della responsabilità e dell’affidabilità tra tutti i confratelli.
P. Noël, il coordinatore, ha presentato anche una relazione sulla vita della Conferenza durante il sessennio, evidenziando i risultati, le gioie, i punti di forza e le sfide del processo di ristrutturazione della COREAM.
Durante le sessioni, ci sono state diverse presentazioni da diversi segretariati. Le presentazioni erano sotto forma di brevi video. La prima presentazione è stata animata da P. Manuel che si è concentrato sul 26° Capitolo Generale sulla Formazione. La seconda presentazione è stata fatta da P. Pedro sull’evangelizzazione. Si è concentrato sul partenariato laico, il ministero sociale e le attività pastorali all’interno della Congregazione. Fratello Jefferey Rolle ha fatto una relazione sulla situazione finanziaria della Congregazione. Ha anche fatto una relazione sui Fratelli all’interno della Congregazione. P. Nicolas ha fatto una relazione sulla Commissione per l’Africa e il Madagascar. Anche P. Brendan ha riflettuto ampiamente sul Documento di Lavoro. Ha affermato che l’Instrumentum Laboris è il risultato della riflessione dei nostri confratelli in collaborazione con i partner laici.
P. Gerry il Procuratore dell’Africa e del Madagascar ha presentato ampiamente il Piano Strategico 2022-2025.
Durante le sessioni, i membri sono stati organizzati in diversi gruppi al fine di discutere ampiamente sulle questioni poste durante le diverse presentazioni. Dopo la discussione, hanno nominato dei segretari per rappresentare i gruppi assegnati nella restituzione della relazione. Il Consiglio generale ha affermato che le discussioni sono state molto ricche e utili. Dopo le sessioni, ci sono state anche altre riunioni separate tenute dalla Commissione di Valutazione che hanno fatto osservazioni generali e suggerimenti per migliorare le prossime sessioni.
Verso la fine della riunione, i capitolari hanno espresso il loro voto per approvare o disapprovare diversi Postulati, la Relazione del Comitato di riduzione, il Piano strategico, la Commissione per il rapporto economico e la Commissione liturgica. È stato comunicato che la Seconda Fase del Capitolo Generale si terrà a Roma presso Il Carmelo dall’11 settembre al 7 ottobre di quest’anno.
Di sicuro questa prima fase del Capitolo Generale della COREAM può essere definita profetica. Ha sicuramente affrontato molti problemi relativi al nostro contesto di missione ed evangelizzazione. Per portare a compimento i nostri pensieri e le nostre riflessioni, non c’è modo migliore che parlare della strada per la ristrutturazione. Così facendo avremo fatto il primo passo verso la giusta direzione per portare una redenzione abbondante. Può sembrare impossibile, ma è possibile se affidiamo tutti i nostri piani alle cure materne della nostra Madre del Perpetuo Soccorso, perché con lei c’è il soccorso perpetuo e con suo figlio la redenzione abbondante.
P. Isaac WANYOIKE, C.Ss.R.,
dalla Missione del Kenya