I missionari redentoristi della Colombia condividono la gioia di una nuova stazione di missione nel comune di Uribia (Guajira). Questa iniziativa pastorale è il frutto della preoccupazione di Monsignor Francisco Antonio Ceballos Escobar, C.S.S.R., Vescovo di Riohacha, che, consapevole delle necessità sociali e spirituali, ha chiesto ai redentoristi di sostenere un progetto di evangelizzazione a La Guajira.
Il comune di Uribia si trova all’estremo nord del Sud America. È conosciuta come la “capitale indigena della Colombia”. Si estende su una superficie di 8200 km² e ha una popolazione di 186.532 abitanti, la maggior parte dei quali sono Wayuu. Il clima è arido e secco. La sua economia si basa sull’allevamento di capre, il commercio, il turismo e le miniere. Attualmente c’è solo una parrocchia, Inmaculada Concepción, da dove i redentoristi serviranno la zona di missione.
Una stazione di missione è l’azione pastorale missionaria di una comunità redentorista, con itineranza a medio termine, in un luogo povero, non sufficientemente servito dalla Chiesa locale e che viene intrapresa per un periodo di tempo limitato. I padri Héctor Silva (parroco) e Víctor Martínez (vicario) serviranno in questa stazione di missione, con l’appoggio di Sergio Guerrero junior.
Questo lavoro missionario è iniziato la scorsa domenica 30 gennaio in un’eucaristia presieduta da Monsignor Ceballos, alla quale hanno partecipato il Superiore Provinciale dei Redentoristi della Colombia, Padre Luis Carlos Jaime Murillo, un gruppo di redentoristi, religiosi, sacerdoti diocesani, laici e fedeli della parrocchia. Durante la cerimonia la parrocchia è stata ufficialmente affidata ai missionari redentoristi.
Invitiamo tutti a pregare per questa iniziativa pastorale chiedendo la compagnia del Signore dei Miracoli di Buga e della Madonna del Perpetuo Soccorso.
(redentoristasdecolombia.com)