Tra il 18 e il 20 aprile, l’auditorium del Maromba Training Center ha ospitato la Settimana dei Popoli Indigeni e il Seminario Socio-ambientale dell’Amazzonia: Percorsi Ecclesiastici e 80° Anniversario della Congregazione Redentorista in Amazzonia. Il programma dell’evento comprendeva conferenze; discussioni; corsi brevi; tavole rotonde, composte da vari specialisti; presentazioni culturali con canti, danze e rituali indigeni; lotteria di doni e molto altro, con lo scopo di promuovere dibattiti sugli aspetti sociali, politici, culturali e ambientali presenti nella Regione Amazzonica e sui suoi impatti sui modi di vita dei popoli tradizionali, oltre a riflettere sui possibili percorsi che essi contemplare la buona vita della gente della regione.
La realizzazione di un evento di questa portata, che ha riunito centinaia di studenti, professori, seminaristi, religiosi e religiose, e vari rappresentanti dei popoli indigeni, ha avuto la collaborazione di varie istituzioni, come la Facoltà Cattolica di Amazonas, la Facoltà Redentorista Federal do Amazonas (UFAM), oltre al sostegno del Movimento degli studenti indigeni dell’Amazzonia – MEIAM, del Programma di laurea in lavoro sociale e sostenibilità in Amazzonia, del Gruppo interdisciplinare di studi socio-ambientali e sviluppo delle tecnologie sociali nell’Amazzonia Amazon – Group INTERAÇÃO, del gruppo di ricerca su Gestione Sociale, Diritti Umani e Sostenibilità in Amazzonia – GEDHS e della Rete Ecclesiale Pan-Amazonica (REPAM).
Secondo gli organizzatori, il tema centrale del Seminario ha avuto come sfondo anche la spiegazione dei contributi della Congregazione Redentorista in Amazzonia, che quest’anno festeggia 80 anni di attività nella Regione. Grazie anche a Padre Amarildo Luciano, Vice Provinciale dei Redentoristi, oltre ad essere responsabile della missione della Congregazione nel Paese, l’evento è stato un’esperienza di dialogo e di apertura, un’occasione per promuovere il dibattito sulle questioni amazzoniche e anche spiegare un po’ il lavoro dei missionari redentoristi in comunione con la Chiesa locale da otto decenni.
Altre foto e programma completo sul sito dell’Arcidiocesi di Manaus
