P. Andrzej Kukła CSsR, membro della Provincia di Varsavia, ha ricevuto la medaglia e il premio come miglior cappellano dei Cavalieri di Colombo in Polonia in occasione della XIII Convenzione di Stato dei Cavalieri di Colombo in Polonia, tenutasi dal 19 al 20 maggio a Licheń (Polonia). Questa medaglia è stata assegnata per la prima volta alla Giurisdizione polacca dei Cavalieri di Colombo.
Alla Convenzione hanno partecipato i delegati dei Consigli di tutta la Polonia, in rappresentanza di oltre 7000 Cavalieri di Colombo in Polonia. Il precedente Cavaliere Supremo, Carl Anderson, e sua moglie sono stati gli ospiti d’onore. Durante la Convenzione sono stati consegnati i premi per l’anno fraterno precedente. Tra i premiati c’è P. Andrzej Kukla CSsR, che sette anni fa ha fondato il Consiglio dei Cavalieri di Colombo 17050 intitolato a San Clemente a Varsavia.
Il Consiglio di Stato dei Cavalieri di Colombo in Polonia ha apprezzato il contributo significativo di padre Andrzej e dei Cavalieri di Varsavia nell’aiutare i rifugiati ucraini. In particolare, ha riconosciuto la creazione dell’Oratorio del Centro della Misericordia nel marzo 2022 presso la parrocchia redentorista di Varsavia. Il Centro sostiene più di 100 bambini in fuga dalla guerra con le loro madri provenienti dall’Ucraina che hanno trovato rifugio a Varsavia. Vale la pena notare che la Polonia è diventata la nuova casa per più di 2 milioni di rifugiati di guerra ucraini. I Cavalieri, guidati da p. Andrzej, hanno preparato più di 2.400 pacchi natalizi da 10 kg ciascuno e li hanno inviati al fronte in Ucraina. L’anno scorso, il Centro ha ospitato, tra gli altri, il Cardinale T. Dolan di New York e il Cavaliere Supremo Patrick Kelly di New Haven, CT (USA), in visita in Polonia.
P. Andrzej Kukla, dottore in diritto canonico e docente all’Università di Lugano, in Svizzera, si è trasferito a Roma nel marzo di quest’anno e ha iniziato a lavorare nella Curia generale della Congregazione Redentorista come assistente del Procuratore generale.
Scala News ha chiesto a p. Andrzej di commentare come si sente dopo aver accettato il riconoscimento. Ecco come ha risposto:
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