DEVOTI-MISSIONARI: PELLEGRINI DI CORAGGIOSA SPERANZA
L’anno scorso, nel 2023, il Santuario Nazionale di Nostra Madre del Perpetuo Soccorso ha celebrato il 75° anniversario della prima Novena nella Chiesa di Baclaran. Nel ricordare i 75 anni di ricca devozione a Nostra Madre del Perpetuo Soccorso, iniziata con la partecipazione di sole 70 persone, non ci limitiamo a celebrare il dono della fede affidato a noi filippini; soprattutto, guardiamo avanti verso un’espressione più significativa e dinamica di questa devozione donata da Dio.
Nel 2025, la Chiesa celebrerà l’Anno giubilare della speranza, come dichiarato dal Santo Padre Papa Francesco, con il tema “Pellegrini della speranza”. Nella sua lettera di promozione dell’Anno giubilare, Papa Francesco ha sottolineato come questo anno di speciale favore possa contribuire al ripristino di un clima di speranza e di fiducia in mezzo al mondo che soffre.
Con questi due contesti che si intrecciano, il Santuario Nazionale di Nostra Madre del Perpetuo Soccorso ha dato il via alla Stagione dei Pellegrinaggi il 13 maggio, festa di Nostra Signora di Fatima, e culmina il 27 giugno, festa di Nostra Madre del Perpetuo Soccorso.
Come inizio appropriato della stagione del pellegrinaggio, la comunità redentorista di Baclaran ha deciso di far scendere dall’altare maggiore la venerata Icona di OMPH a Baclaran. Era solo la quarta volta che questa Icona veniva fatta scendere dall’altare maggiore. La prima fu durante la Seconda Guerra Mondiale, negli anni ’40, per essere custodita. La seconda è stata nel 1992 per il restauro dell’Icona. La terza è stata il 5 settembre 2019, per il restauro dell’altare maggiore. In questi tre casi, l’Icona è stata fatta scendere perché doveva essere rimossa dall’altare. Il quarto caso di discesa è stato motivato non da un bisogno di essere restaurata o tenuta al sicuro, ma da un desiderio percepito di essere più vicina ai suoi figli. La stagione dei pellegrinaggi era un momento appropriato.
Per quarantacinque giorni, il Santuario ha accolto devoti e pellegrini da tutte le Filippine – dalle parrocchie ai santuari, sia singoli che gruppi – tutti venuti per onorare e venerare Mamma Maria, portando le loro preghiere di supplica e di ringraziamento. Centinaia di migliaia di persone sono venute, soprattutto durante la celebrazione del giorno della festa, che ha culminato la stagione inaugurale del pellegrinaggio.
A quasi settantasei anni dalla prima novena recitata nel Santuario di Baclaran, la devozione a Nostra Madre del Perpetuo Soccorso nelle Filippine è fiorita oltre ogni immaginazione. Ma questo non deve essere un motivo per essere compiacenti nel mantenere semplicemente la nostra devozione. Proprio come il mandato di Gesù, prima di lasciare i suoi discepoli, di “andare per il mondo e proclamare il Vangelo a tutto il mondo”, che non deve essere preso alla leggera, la missione di “farla conoscere affinché Gesù sia conosciuto di più” deve essere costantemente rinnovata.
La stagione del pellegrinaggio è stata un momento speciale per essere in intimità con Maria e Gesù, cercando di vivere continuamente la spiritualità Debo-Misyon nel Santuario, una spiritualità che ci chiama a trascendere la devozione attraverso la nostra risposta missionaria, permettendo alle nostre azioni missionarie di approfondire la nostra fede e il nostro amore.
Come “Pueblo Amante de Maria” (popolo innamorato di Maria), la nostra devozione a Nostra Madre del Perpetuo Soccorso deve sfidarci costantemente ad andare oltre le norme ordinarie della nostra devozione. La significativa Stagione del Pellegrinaggio e la Celebrazione della Fiesta sono il nostro sforzo per una rinnovata espressione di devozione, consapevoli che, nello schema generale delle cose, la nostra vita è un pellegrinaggio senza fine di fede e missione.
Rico John Bilangel, C.Ss.R.
Superiore e Rettore del Santuario.
Foto: Servizio delle Comunicazioni Sociali e dei Media della Chiesa di Baclaran