Per il Tempo del Creato 2024, che si celebra dal 1° settembre al 4 ottobre, il Segretariato Generale per l’Evangelizzazione, Commissione Generale per la Pastorale Sociale – Giustizia, Pace e Integrità del Creato ha preparato una serie di riflessioni e spunti per il dialogo nelle comunità. Nella 3°settimana si propone il tema: Reimmaginare il nostro carisma redentorista in chiave ecologica
Pubblichiamo di seguito alcuni estratti selezionati tradotti in italiano.
Segno: lo stemma della Congregazione e la scritta “Copiosa Apud Eum Redemptio”.
– Da una prospettiva ecologica, quale lettura posso fare di questi segni?
– Come possono gli elementi della nostra spiritualità redentorista aiutarci a formare una coscienza ecologica?
– In che modo anche il mondo naturale è destinatario dell’annuncio della copiosa redenzione di Gesù Cristo?
La coscienza della gravità della crisi culturale ed ecologica deve tradursi in nuove abitudini. Molti sanno che il progresso attuale e il semplice accumulo di oggetti o piaceri non bastano per dare senso e gioia al cuore umano, ma non si sentono capaci di rinunciare a quanto il mercato offre loro. Nei Paesi che dovrebbero produrre i maggiori cambiamenti di abitudini di consumo, i giovani hanno una nuova sensibilità ecologica e uno spirito generoso, e alcuni di loro lottano in modo ammirevole per la difesa dell’ambiente, ma sono cresciuti in un contesto di altissimo consumo e di benessere che rende difficile la maturazione di altre abitudini. Per questo ci troviamo davanti ad una sfida educativa. (Laudato sì, 209)
Spunti per dialogare ed agire
– Molte istituzioni stanno portando avanti un processo di sensibilizzazione sulla cura della nostra Casa Comune. È il caso delle comunità religiose che hanno adottato la Piattaforma d’azione Laudato Si’. Come possiamo noi come Congregazione muoverci nella stessa direzione?
– Come possiamo incorporare nella nostra liturgia e nelle nostre celebrazioni elementi della nostra spiritualità che ci aiutino a rinvigorire un senso di responsabilità per il mondo creato?
– In che modo la mia fede in un Dio Creatore e in Gesù Cristo Redentore può essere espressa come una buona notizia per tutta la creazione?
Preghiera per la nostra casa comune
Lode a te, Padre Creatore! In te viviamo, ci muoviamo e siamo (At 17,28). Nel tuo Figlio Gesù Cristo ci hai redenti e nello Spirito Santo ci hai dato la pienezza della vita.
Ci chiami a continuare la presenza di tuo Figlio Gesù Cristo e la sua missione redentrice nel mondo. Aiutaci a sentire il grido silenzioso dei poveri che soffrono a causa della distruzione ecologica e il grido silenzioso della terra nelle specie che si stanno estinguendo a causa del comportamento umano.
Mentre guardiamo con meraviglia le meraviglie della tua creazione, possiamo riconoscere che non siamo padroni del mondo ma parte di esso, e possiamo anche ristabilire relazioni con te Padre e con le altre creature.
Tu che abbatti i potenti dai loro troni ed esalti gli umili, correggi le nostre pretese di essere padroni della nostra sorella terra e aiutaci a essere amministratori fedeli della tua molteplice grazia. Riempici del tuo Spirito che rinnova la faccia della terra e concedici il dono della conversione ecologica.
Maria, tu sei la Regina di tutto il creato, perché attraverso di te Cristo, il Redentore, è venuto nel mondo. Veglia su questo mondo ferito con amore materno come hai vegliato su tuo Figlio, affinché con lui possiamo cantare le lodi del Padre Creatore per tutta l’eternità. Amen.