È stata la Vice Provincia di Michalovce (Slovacchia, di rito greco cattolica) a proporre la preghiera all’inizio dei lavori pomeridiani; lo ha fatto ispirandosi alla figura del Beato martire redentorista Metodio Domenico TrcKa.
Al termine della preghiera il moderatore p. Kevin O’Neil ha disposto che i lavori pomeridiani si svolgessero interamente per gruppi linguistici, nelle rispettive sedi. Il lavoro assegnato era anzitutto quello di uno scambio e confronto in vista del Messaggio finale. Ogni capitolare è stato invitato a condividere le aspettative o i sogni che si vorrebbe portare con sè al ritorno nella propria Provincia. Nel nostro gruppo italiano ne è venuto un confronto molto arricchente che ha fatto risuonare parole importanti come “destinatari” del nostro Annuncio, “solidarietà”, “speranza”, “disponibilità”, “semplicità”, “autenticità”, “gioia”, “necessità di toccare le ferite per trasfigurarle”. Le riflessioni si sono concluse, dopo la pausa, con una bella riflessione sul “contesto” nel quale stiamo lavorando: con una maggioranza di non cristiani, con una realtà sociale che ha risposto ai bisogni ella gente, e che è di disabilità, in qualche maniera superata dal fatto che la vita è più grande di ogni difficoltà.
Abbiamo quindi proseguito il nostro lavoro riprendendo il Documento di lavoro nella parte relativa alle strutture rinnovate, e lasciandoci interrogare dai postulati e proposte inerenti la ristrutturazione della Curia Generale, del Consiglio Generale e della stessa casa di s. Alfonso in Roma.
Si conclude così un altro giorno dei nostri lavori; la stanchezza, causata anche dal grande caldo che continua imperterrito, non ci impedisce di dire che comunque è stata un’altra bella giornata.
P. Giovanni Congiu, CSsR