L’ultima volta era sette ma quattro è il numero di questo anno! Il quartetto è formato da – Stephen Ifeanyi Okoli, Johnson Muruako Nwaigwe, Stephen Chinonso Offor e Bonaventure Arinze Ekwedike. Sono gli uomini che hanno fatto la loro professione perpetua come redentoristi nella Viceprovincia di Nigeria.
La celebrazione è iniziata con la Liturgia Eucaristica presieduta da p. Kingsley Onyekuru, Il Viceprovinciale. La cerimonia è coincisa con il fine settimana conclusive dell’assemblea viceprovinciale e ha suscitato un’enorme presenza di confratelli presenti come manifestazione di solidarietà fraterna.
Nella sua omelia, P. Paschal Nwanwko, ha identificato in modo unico ogni membro del quartetto in questo modo– “Uomo saggio,” “uomo forte,” ”uomo benedetto,” e “uomo santo.” Questi sono tratti notevoli in ognuno dei 4 uomini. Parlando ulteriormente con riferimento ai Consigli Evangelici, il sacerdote ha spiegato che l’obbedienza non è segno di debolezza; la castità fornisce la piattaforma ad amare ampiamente senza limiti; mentre il voto di povertà ci impedisce di competere con i piaceri secolari e con il desiderio di ricchezza. Di conseguenza, agli uomini è stato detto di percepire la loro consacrazione come una configurazione di essere co-redentori per la proclamazione del regno di Dio fino alla fine del mondo, in particolare in combinazione con il fatto che la Congregazione è una famiglia internazionale.
Hanno partecipato alla cerimonia i familiari dei professi ed anche dai sacerdoti, religiosi, amici e fedeli che hanno partecipato ad bel rinfresco. E’ stato veramente un giorno memorabile per la Viceprovincia che ora conta con 114 professi perpetui redentoristi. Sia benedetto il Signore per il continuo aumento dei lavoratori della vigna per la propagazione di abbondante redenzione.
Philip Obasi, CSsR