(Roma, Italia) – Un incontro del Segretariato delle suore Redentoristine si è svolto a Roma dal 13 al 17 novembre. Sono stati presenti il P. Generale, P. Lage, Sr Imma, p. Majorano, Sr. Ewa, Sr. Gabrielle, P. McAinsh, Sr. Magdalena, P. Nyandi, Sr. Marie Venonique e P. Chyla.
Il Segretariato ha ricevuto un rapporto molto completo sulla situazione nei monasteri e lo ha esaminato in termini di numero, sostenibilità e, in diversi casi, opzioni per la federazione in linea con VDQ e COR Orans che sono due documenti recenti della Congregazione per i Religiosi.
Riflettendo sulla situazione dei monasteri dell’Ordine, il Segretariato ha cercato di discernere una via da seguire per sostenere ogni sorella e ogni comunità. Le opzioni includono una congregazione monastica, un’associazione federale internazionale o diverse federazioni regionali. Queste possibilità, insieme ad altre questioni discusse, saranno presentate a tutti i monasteri dell’Ordine in una lettera del P. Generale che poi ascolterà le risposte e le presenterà alla Santa Sede.
Dopo molte preghiere e discussioni sono emerse alcune altre opzioni. Una è stata di avere federazioni e l’altra di adottare il concetto di un ordine monastico o di una federazione redentorista. La prima comporterebbe meno incontri mentre la seconda richiederebbe almeno riunioni internazionali ogni sei anni.
Alla fine è stato deciso che sarebbe stato meglio per l’’ordine offrire e persino proporre un ordine monastico o una Federazione dell’intero Ordine. Questo viene fatto in termini di unità dell’ordine, vulnerabilità e fragilità di tante comunità in tutto il mondo e come la migliore risposta pratica alla documentazione che impone la federazione per ogni monastero autonomo. Ovviamente ciò non avverrebbe immediatamente ma solo dopo aver consultato l’ordine e con una proposta alla Santa Sede, chiedendo il tempo di iniziare questo modo di rispondere in fedeltà ai documenti.
Ronald McAinsh, CSsR